L'ingresso di Apple nel mondo nella
salute è rinviato e potrebbe non avvenire prima di ottobre.
Cupertino in settimana ha infatti scoperto un 'bug' sulla
piattaforma HealthKit che ha costretto a rinviarne il lancio, e
per risolvere il problema, secondo la stampa Usa, serviranno due
settimane. Nel frattempo, quindi, sono ferme tutte le app create
dagli sviluppatori per il sistema di monitoraggio della salute e
del fitness che Apple ha introdotto nel sistema operativo iOS 8
appena rilasciato.
L'HealthKit consente agli sviluppatori di mettere a punto
applicazioni in grado di dialogare con la app Salute di Apple.
L'obiettivo è la condivisione delle informazioni raccolte dai
vari software, ad esempio l'attività fisica svolta, il battito
cardiaco e l'alimentazione, in modo da fornire un quadro
completo per l'utente, che a sua volta potrebbe condividerlo con
il proprio medico. Il sistema dialoga con Watch, l'orologio
intelligente presentato dalla Mela il 9 settembre, dotato di
sensori in grado di rilevare e registrare battito, pressione,
idratazione e altri parametri di chi lo indossa.
Stando alle indiscrezioni circolate nelle ultime settimane,
Apple starebbe collaborando con diversi operatori sanitari per
portare l'HealthKit negli ospedali. L'obiettivo sarebbe creare
un 'hub' per i dati sanitari come pressione sanguigna,
pulsazioni e peso, a disposizione degli utenti e dei loro
medici. I dati raccolti, previa autorizzazione degli utenti,
consentirebbero ai medici di tenere sotto controllo le
condizioni dei pazienti tra una visita e l'altra.
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