Sette paesi europei stanno lavorando sul sistema di tracciamento del contagio da coronavirus basato sulla piattaforma che stanno mettendo a punto Apple e Google.
Come riporta il sito di Reuters, sono Austria, Estonia, Finlandia, Germania, Portogallo, Svizzera e anche l'Italia come già specificato da ministro dell'Innovazione Paola Pisano. Si sono chiamate fuori la Francia con un sistema autonomo e inizialmente l'Inghilterra, che sembra però ci stia ripensando.
La 'coalizione europea' userà il bluetooth e l'approccio di Apple e Google, i cui sistemi operativi iOS e Android sono sul 99% degli smartphone del mondo. Questo sistema consentirà anche alle loro app nazionali di "dialogare" tra loro e gestire le infezioni quando le persone viaggeranno all'estero.
"La cosa importante di questi progetti è come possono funzionare a livello internazionale", ha detto a Reuters Marcel Salathe dell'Istituto Federale Svizzero di Tecnologia di Losanna.
La Francia al momento sta sviluppando una soluzione indipendente, con i dati dei cittadini conservati su server centrali anzichè restare sugli smartphone degli utenti (come prevede invece il sistema Apple e Google). La Gran Bretagna inizialmente ha adottato un sistema autonomo che sta già testando sull'Isola di Wight ma, a quanto scrive il Guardian, il governo starebbe considerando l'idea di abbandonare la propria app di tracciamento in favore del modello decentralizzato dei due colossi del web, tanto che sarebbe in corso uno studio di fattibilità su tale cambiamento.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA