Dopo le anticipazioni degli scorsi
mesi, con le versioni in anteprima, Google ha cominciato a
rilasciare l'aggiornamento di Android 15 sugli smartphone della
serie Pixel. Il focus è sulle funzionalità di sicurezza e
privacy, che sfruttano anche le tecnologie di intelligenza
artificiale.
Una novità è "Theft Detection Lock", una funzionalità basata
sull'IA che protegge i dati in caso di furto. Il sistema
riconosce movimenti repentini del telefono, insieme al tentativo
ad accedere ai dati da parte di uno sconosciuto. A quel punto,
attiva il blocco schermo per rendere impossibile l'accesso ai
dati. Nel merito della privacy, gli utenti hanno un'area privata
dentro cui inserire le app da proteggere con un ulteriore
livello di sicurezza, mentre con "Remote Lock" si può bloccare
il dispositivo da remoto utilizzando un altro telefono Android.
L'aggiornamento introduce anche nuove funzionalità per
aumentare la produttività e semplificare l'utilizzo di
smartphone e tablet. Con la rinnovata sincronizzazione tra
dispositivi, quando si legge una notifica sul telefono, questa
verrà contrassegnata automaticamente come letta anche su altri
dispositivi collegati, tablet e smartwatch. Altro esempio è dato
dall'opportunità di personalizzare maggiormente la schermata dei
dispositivi pieghevoli, con due schermi interni, come il Galaxy
Z Fold 6 e il Pixel Fold.
Nel software della fotocamera arriva un controllo più
granulare del flash per le app di terze parti e da segnalare
infine il supporto per la messaggistica via satellite nelle app
degli operatori che la supportano, una funzionalità che si
rivela utile quando ci si trova fuori dalla portata delle reti
cellulari e del Wi-Fi. Insieme al lancio di Android 15, Google
ha rilasciato aggiornamento "minore", che include il supporto
per la funzione antifurto, la Theft Detection Lock, anche sugli
smartphone con Android 10 e versioni successive, garantendo ad
un maggior numero di utenti di aumentare le misure di sicurezza.
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