Meno filtri estetici con la realtà aumentata su Meta a partire da domani. Come già annunciato ad agosto il 14 gennaio chiude Spark, la piattaforma di terze parti che in sette anni ha permesso ai creatori di contenuti di caricare oltre 2 milioni di filtri su Instagram e Facebook, nella stragrande maggioranza dedicati a effetti di bellezza usati da centinaia di milioni di utenti. Una scelta che arriva dopo quella di TikTok che, a fine novembre, ha deciso di vietare i filtri di bellezza agli utenti minorenni.
"A seguito di una valutazione approfondita, abbiamo preso la decisione di chiudere la piattaforma di strumenti e contenuti di terze parti di Meta Spark, a partire da martedì 14 gennaio 2025 - ha scritto la società in un post ufficiale - Ciò significa che gli effetti di realtà aumentata creati da terze parti, inclusi i marchi e la nostra più ampia community di creatori, non saranno più disponibili". Continueranno ad essere invece disponibli gli effetti a realtà aumentata di Meta su tutte le app del gruppo.
La mossa può essere interpretata come una spinta all'uso esclusivo verso i prodotti della società ma arriva anche dopo l'apertura di un ampio dibattito sulla critica verso questi strumenti accusati di creare standard che alimentano depressione e ansia tra i più giovani. A fine novembre, l'app per eccellenza dei più giovani TikTok ha deciso di limitare l'uso dei filtri estetici per i minori di 18 anni.
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