Satispay sopo aver rivoluzionato il
mondo dei pagamenti è pronta per una nuova sfida, cambiare il
mercato dei buoni pasto. "Oggi c'è un altro settore che ha
bisogno di trasparenza, semplicità di utilizzo e taglio dei
costi, quello dei buoni pasto" lo annuncia il Ceo e fondatore di
Satispay Alberto Dalmasso. Satispay guarda a un mercato dove
vengono spesi 4 miliardi nei buoni pasto, è il terzo nel mondo
dopo Brasile e Francia con 600 milioni di buoni distribuiti, ma
coinvolge solo 4 milioni di lavoratori su 25 milioni (di cui 19
milioni potenziali utilizzatori) e già cresce del 5% all'anno.
"Avremo disponibili 70 mila attività già convenzionate dal 1
ottobre, il lavoratore potrà pagare in un'unica transazione,
usando sia il buono pasto che il sui portafoglio Satispay e i
buoni avranno 2 anni di durata". "Non è una sfida in piccolo, è
un settore che non può continuare così e vogliamo essere la
spalla degli esercenti che non vogliono più stare al gioco"
conclyde riferendosi alle alte commissioni (12-15%), ai
pagamenti ritardati a 120 giorni e a procedure scomode e
complesse".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
