Quasi l'85% dei ragazzi tra gli 11 e
i 19 anni dispone di un profilo su un social network. La
percentuale, nella fascia 17-19 anni, supera il 97%. Le ragazze
hanno attivato più frequentemente dei ragazzi un profilo social
(rispettivamente 86,4% contro 83,4%). Su base territoriale, i
residenti nel Mezzogiorno risultano più predisposti da questo
punto di vista (88,5% contro 84,9% del Centro, l'82,7% del
Nord-ovest e l'81,2% del Nord-est). Gli stranieri evidenziano, a
loro volta, una percentuale più bassa di ragazzi con profilo
social personale (82,1%) e, tra questi, la medesima percentuale
risulta molto più contenuta tra i ragazzi cinesi (69%). E'
quanto emerge dal report Istat 'Bambini e ragazzi 2023.
Secondo l'analisi, i contatti "virtuali" non sono alternativi
a quelli diretti, ma sono uno dei diversi modi che i ragazzi
hanno per intrattenere relazioni, sebbene con alcune differenze
e specificità. Tra coloro che sono continuamente online la quota
di chi vede amici tutti i giorni è del 29% (contro una media del
21,4%). All'opposto, tra coloro che non sono mai online con gli
amici, la quota di chi non li incontra mai è del 19%, contro un
valore medio dell'1,9%.
Sul piano territoriale i giovanissimi residenti nel
Mezzogiorno hanno un'intensità di relazioni, sia dirette sia
indirette (rispettivamente 75,2% di ragazzi che vedono gli amici
almeno una volta a settimana e 51,4% di giovanissimi
quotidianamente connessi con gli amici), leggermente superiore
alla media nazionale (72,6% e 48,7%).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA