ROMA - Formare esperti e decisori di domani capaci di rispondere alle crescenti richieste di sicurezza e protezione dal cybercrime nel settore pubblico e in quello privato. Con questo obiettivo parte alla Luiss il primo master in 'Cybersecurity, politiche pubbliche, normative e gestione'.
Il corso di studi presentato al convegno 'Cybersecurity e Cyberattack', col ministro dell'Interno, Marco Minniti, e il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, partirà, a inizio 2018, e nasce dalla partnership con Elettronica spa.
"Di fronte alla trasformazione digitale e in un mondo che cambia velocemente - ha detto il rettore della Luiss, Paola Severino - è necessario formare figure professionali nuove, con competenze trasversali" e serve "un approccio integrato che unisca competenze tecniche e digitali con competenze legali, economiche, manageriali e politiche".
"Il fenomeno della sicurezza informatica è diventato molto importante per le nostre aziende e per il Paese", ha aggiunto la presidente Luiss, Emma Marcegaglia: "molto cambierà nei prossimi anni per cogliere la trasformazione digitale il tema della sicurezza e della integrità dei dati è fondamentale".
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