Nei mesi che hanno preceduto la chiusura di Cambridge Analytica, travolta dallo scandalo dei dati di Facebook, i suoi manager si sono mossi per creare una nuova societa', Emerdata, con base in Gran Bretagna. Lo riportano i media internazionali, sottolineando che fra i manager di Emerdata c'e' Johnson Ko Chun Shun, uomo d'affari di Hong Kong e partner di Erik Prince, il fondatore di Blackwater.
Emerdata svolgerebbe lo stesso lavoro di Cambridge Analytica, unendo proprio Cambridge Analytica e SCL Group, la divisione elettorale della divisione inglese di Cambridge Analytica.
La chiusura della controversa società di consulenza Cambridge Analytica, coinvolta nello scandalo dei dati di milioni di utenti Facebook usati a scopo di presunta propaganda politica, non fermerà neppure in Gran Bretagna le indagini in corso sulla vicenda. Lo assicurano in queste ore l'Ico, l'authority del Regno sull'informazione e la tutela dei dati personali, nonché il presidente della commissione parlamentare su Digitale e Media, Damian Collins. Lo stop delle attività per insolvenza, che riguarda anche la Scl, casa madre di Cambridge Analytica, sarà monitorato e gli accertamenti comprenderanno eventuali società legalmente eredi di quelle in via di dissoluzione, precisa l'Ico.
Mentre Collins avverte che "le investigazioni" sui sospetti di violazioni di norme elettorali "restano vitali" e che occorre assicurare "che questo non sia un tentativo di fuga per nascondersi". Proprio questa è d'altronde la convinzione della deputata dell'opposizione laburista Mary Creagh che twitta: "Oltraggioso: l'insolvenza usata per insabbiare l'illegalità".
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