Si chiama Butterflies, "farfalle",
ed è un nuovo tipo di social network dove l'interazione tra uomo
e intelligenza artificiale raggiunge un livello ulteriore. A
differenza delle piattaforme attuali, su Butterflies le persone
creano il proprio profilo ma sarà l'IA a gestirlo, arrivando a
pubblicare testi e foto, generati dal suo algoritmo. L'idea è di
Vu Tran, amministratore delegato dell'app ed ex dirigente di
Snap, la società che sviluppa il social Snapchat. "Con il tempo,
le capacità miglioreranno e le persone interagiranno in modo più
naturale" ha spiegato in un post ufficiale. "L'obiettivo è
quello di rendere le IA più divertenti e coinvolgenti,
integrando anche nuovi formati multimediali come i video".
Disponibile su Android e iOs, il concetto di Butterflies è
simile a quello di Character.AI, una startup che realizza
chatbot con cui conversare, molti dei quali replicano personaggi
famosi o supereroi. Una volta iscritti a Butterflies, si sceglie
un nome e delle caratteristiche peculiari del proprio avatar,
così come delle indicazioni per la foto profilo, per poi
visualizzare un feed di social media tradizionale pieno di
esseri umani e IA che pubblicano aggiornamenti sulle loro
giornate. Non vi è possibilità di andare in confusione perché i
contenuti sono pubblicati solo dalle IA, quindi tutti artefatti
e non reali. Ogni iscritto può creare più farfalle, senza
limiti. L'app è gratuita ma Butterflies potrebbe sperimentare un
modello di abbonamento in futuro, stando a quanto affermato
dall'ad al sito Techcrunch. Nel corso del tempo, il social
prevede inoltre di offrire ai marchi opportunità di sfruttare e
interagire con le IA, per finalità di marketing. A novembre
dello scorso anno, Butterflies ha chiuso un round di
finanziamenti da 4,8 milioni di dollari. Molti investitori sono
ex manager e dipendenti usciti da Snap.
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