ROMA - "Con l'emendamento approvato nella notte in Commissione bilancio del Senato su nostra proposta, diamo un aiuto concreto e immediato al settore agricolo concedendo liquidità alle imprese. Siamo fiduciosi che il Parlamento lo trasformi presto in legge". Così la Ministra delle Politiche agricole, Teresa Bellanova, esprime la sua soddisfazione per l'accoglimento di una disposizione molto attesa dal mondo agricolo. L'emendamento, spiega il ministero delle Politiche agricole in una nota, consente alle aziende agricole di ottenere in forma semplificata, già a partire dal mese prossimo, e quindi prima della presentazione delle domande uniche, una anticipazione degli aiuti diretti del primo pilastro della PAC, con fondi nazionali, in misura pari al 70 per cento del valore dei titoli in portafoglio, calcolata sulla base dei dati in possesso della pubblica amministrazione, presenti nel fascicolo aziendale delle aziende agricole.
Anche sugli aiuti nazionali l'emendamento consente di accelerare l'erogazione delle risorse attese dalle aziende agricole, concedendo la possibilità di pagare gli aiuti in due fasi, di acconto e di saldo, consentendo alle pubbliche amministrazioni che gestiscono gli aiuti di versare immediatamente gli acconti e di eseguire i controlli previsti al momento del pagamento dei saldi. "Ora lavoriamo con la Commissione Europea per agevolare i controlli e semplificare le varie procedure di erogazione degli aiuti Pac attraverso l'utilizzo delle più moderne tecnologie, potenziando i sistemi di controllo a distanza, anche grazie al supporto delle immagini satellitari ad alta risoluzione fornite dal programma europeo Copernicus e le foto Geo Tag fornite direttamente dagli agricoltori", ha concluso la Ministra Bellanova.