A lanciarlo sono le organizzazioni della
filiera vitivinicola italiana - Alleanza Cooperative
Italiane-agroalimentare, Assoenologi, Cia, Confagricoltura,
Copagri, Federdoc, Federvini e Unione Italiana Vini - in vista
del voto di domani dei parlamentari in seduta plenaria e a
seguire, dell'avvio dei triloghi con Commissione e Consiglio
europeo.
Le organizzazioni, infatti, hanno accolto con favore
l'approvazione della relazione dell'On.
Paolo De Castro sulla
riforma che è riuscita a trovare una sintesi ragionata, anche
per quanto riguarda la disciplina del vino. Come ribadito in
altre sedi, le rappresentanze della filiera vitivinicola
italiana sono convinte che "è necessario mantenere le
specificità del settore vino, ritenendo che il "pacchetto vino",
così come votato dalla Commissione Agricoltura, sia riuscito in
tale intento, apportando un netto miglioramento alle proposte
iniziali della Commissione europea e va pertanto mantenuto
integro, senza alcuna modifica, per evitare di alterarne il
delicato equilibrio". (ANSA).