Sul tema dell'acqua il piano di ripresa e resilienza sarà "un passo verso la civiltà perché non è un Paese civile quello che consente in alcune zone di perdere il 74% dell'acqua potabile". Lo afferma il ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli, durante l'evento dell'ANSA "Acqua, aria, terra: azioni quotidiane per la sostenibilità", dove indica 880 milioni di euro di fondi tra progettualità già presenti e nuove. È "un tema centrale", per il ministro "la corretta gestione degli invasi, la loro manutenzione e soprattutto la messa in rete di un sistema di trasporto dell'acqua che consenta di fare un passo verso la civiltà".
Rispetto alla bozza di piano di ripresa e resilienza di gennaio, per l'agricoltura "questo nuovo piano vede quasi una triplicazione delle risorse' fino a ben oltre 7 miliardi", ha aggiunto Patuanelli. "Concentriamo queste risorse in pochi strumenti - spiega il ministro Patuanelli - in un percorso di aumento della competitivita' delle aziende, da un lato, e della sostenibilita' dall'altro". Come esempio, il ministro cita l'agrosolare consente di "incentivare la sostituzione delle coperture di tutte le parti edili delle aziende agricole, come capannoni e stalle, che spesso sono ancora in Eternit, abbinando impianto fotovoltaico e coibentazione".