- ROMA - Il 18/o Salone internazionale dell'alimentazione 'Cibus', che apre oggi i battenti a Fiere di Parma (fino al 12 maggio) si profila da record, con tremila espositori (+11% rispetto allo scorsa edizione) e 70 mila visitatori attesi. Gli espositori hanno puntato forte sull'innovazione di prodotto: mille le novità in mostra, in gran parte legate alle crescenti esigenze salutiste dei consumatori.
Tanto prodotto biologico, che va dalla pasta al thè freddo, ma anche tante proposte pensate per chi soffre di celiachia e intolleranze in genere, nonché per la crescente platea dei vegani. Per non parlare della nuova sezione dedicata ad un altro settore food in crescita, quello del cibo a certificazione halal/kosher (e a Parma, tra l'altro di recente nominata città creativa Unesco per la gastronomia), non poteva mancare 'il parmigiano reggiano autenticamente kosher').
Ma la manifestazione organizzata da Fiere di Parma e Federalimentare, che viene inaugurata dal ministro delle politiche agricole Maurizio Martina, con prologo nel World Food Research and Innovation Forum al centro congressi Niccolò Paganini di Parma (fino a domani), svelerà anche i nuovi scenari del 'cibo tech' e delle opportunità crescenti offerte tra l'altro allo 'smart consumatore', con un convegno che illustrerà appunto i nuovi dispositivi per venire incontro alla spesa del cliente con smartphone inviando all'istante, mentre sosta davanti agli scaffali, messaggi che illustrano meglio caratteristiche e offerte commerciali del prodotto davanti a lui.
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