Acquistare vino o semplicemente fare un aperitivo pagando con le criptovalute: accade da oggi in un negozio del centro storico di Modena che ha scelto di accettare non solo Bitcoin ma anche le altre criptomonete: Ethereum, Litecoin, Mastermoney e Monero. E in futuro anche Libra, la valuta di Facebook da poco annunciata da Mark Zuckerberg.
"In 27 anni - spiega ai media locali il titolare del wine shop Lambruscheria, Alessio Bardelli - ho sempre cavalcato l'onda del commercio, cercando di intuire in che direzione potesse andare il mercato". Parlando con la clientela, Bardelli ha scoperto che "già molti hanno criptovaluta, ma non sanno come utilizzarla. Così, con l'assistenza dei giovani imprenditori modenesi di Cryptomerchant, ha deciso di accettare le monete virtuali. "Un modo - dice Bardelli - anche per combattere l'evasione fiscale".
"C'è anche chi teme di essere vittima di un raggiro, ma è una moneta come le altre. Credo sia importante offrire l'opportunità di pagare nella maniera più congeniale, senza aver paura di restare scottati", dice.
"La criptovaluta - conclude - è completamente tracciata, così è più difficile evadere il fisco. Oltre allo scontrino fiscale viene emessa la ricevuta online tramite l'applicazione che utilizzo per i pagamenti. Una garanzia per me, per il cliente e per lo Stato". Pagare sarà semplice: con un'applicazione-portafoglio sullo smartphone in pochi secondi si salderà il dovuto e la ricevuta arriverà direttamente sul telefonino.
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