Al via il tavolo sul prezzo del latte nel Lazio dopo precedenti incontri informali. L'appuntamento tra industriali, Regione Lazio, produttori e cooperative di settore è per il 14 febbraio. Gli allevatori comunicheranno l'apertura di uno stato di emergenza economica. I produttori di latte vaccino del Lazio si troveranno tutti presso la Corte di Arenaro a Torrimpietra (Fiumicino) e saranno connessi da remoto al tavolo del latte convocato dall'amministrazione regionale. All'incontro parteciperanno anche i rappresentanti delle organizzazioni agricole.
" Dopo mesi di trattative informali - commenta Roberto Massacesi della Coop. Romana Latte - l'accordo non è stato ancora raggiunto e la situazione economica, con gli aumenti del metano, energetici e del gas, ci mette a dura prova. Si è partiti da 39 centesimi a litro per il conferimento per arrivare ai 42 centesimi proposti da Centrale del Latte di Roma e Latte Sano. Noi chiediamo 45 centesimi, anche 46 centesimi, ma siamo consapevoli delle problematiche che vive l'industria, perciò possono andare bene anche 45 centesimi. Il problema è che l'intesa non si raggiunge soprattutto con la Grande distribuzione con il risultato di non far trovare l'accordo neanche con l'industria. Per domani comunque non sono previste forme di protesta eclatanti, ma non posso sapere come può sfociare il tutto. La volontà è di non sprecare neanche una goccia di latte, insomma non intendiamo buttare latte nelle strade, ma in caso lo regaliamo ai consumatori".