Secondo una recente ricerca di Bloomberg i sostituti vegetali della carne, del latte e delle farine e in generale comparto delle alternative vegetali crescerà in modo esponenziale nei prossimi anni, passando a livello mondiale dagli oltre 44 miliardi di dollari di quest'anno a quasi 162 miliardi nel 2030, pari al 7,7% dell'intero mercato dei cibi proteici. Il dato è diffuso da Tuttofood, rassegna agroalimentare in programma a fieramilano dall'8 all'11 maggio 2023. I motivi del consumo dei prodotti vegetali (plant-based) secondo una ricerca condotta da Bva-Doxa per conto di Unione Italiana Food, sono legati al valore nutrizionale (40%), per il gusto (30%) e per la sostenibilità. In forte crescita anche il mercato delle bevande vegetali, arricchite di proteine, vitamine, calcio ed elementi essenziali per il benessere del corpo con un consumo globale che dovrebbe crescere da 14,46 miliardi di dollari nel 2019 a 24,30 miliardi di dollari entro il 2027 su base delle rilevazioni pubblicate da Fior Markets. Infine i dati elaborati da Technavio-Global Vegan Ice Cream Market e Future Market Insights, evidenziano che, nel 2021, il comparto dei gelati vegetali nel Belpaese valeva 158 milioni di dollari (pari a circa 147 milioni di euro), con proiezioni di crescita dell'8% negli anni a venire. Anche nel resto del mondo, a livello globale, il settore dei gelati vegetali valeva infatti, nel 2021, oltre 1.490 milioni di dollari (1.389 milioni di euro circa), con stime di crescita del 9,3% tra il 2021 e il 2031.
Nel 2022, invece, il giro d'affari del settore dovrebbe superare 1.630 milioni di dollari (1.520 milioni di euro).