"A gennaio 2024 abbiamo registrato una crescita del 21% di vendite rispetto a gennaio 2023. Siamo partiti col piede giusto, l'importante è mantenere il ritmo e la tendenza". Così Marco Alessandro Bani, direttore del Consorzio Vino chianti.
"Dopo un 2023 che si è chiuso con un'ulteriore riduzione delle vendite - ha spiegato Bani - il 2024 mostra segni di recupero. Per capire davvero dove andrà il mercato, serviranno ancora alcuni mesi. Dai primi dati, però, abbiamo verificato che c'è un aumento del volume delle vendite del vino di Chianti. E, soprattutto, c'è un aumento dei prezzi medi di vendita del 5-6% e questo è di aiuto alle aziende, che stanno affrontando un periodo non semplice, anche e soprattutto per i contraccolpi sui mercati esteri delle crisi internazionali. Se guardiamo i dati della grande distribuzione, nel 2023 abbiamo venduto 3 milioni di bottiglie in più rispetto a 2019. La grande distribuzione rappresenta uno dei principali canali di sbocco della della nostra denominazione. Per cui guardiamo al futuro con positività".
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