- ROMA - Le donne italiane sono amanti del buon cibo e non si lasciano condizionare dai sensi di colpa a tavola. Mentre le giovani si riscoprono appassionate ai fornelli, le over 35 puntano alla qualità e all'origine Made in Italy degli alimenti. Ad unirle è lo stile mediterraneo, con una dieta completa ed equilibrata a base di tanta frutta, verdura e carni bianche. E' il quadro che emerge da un'indagine Doxa/Unaitalia che mette a confronto in fatto di alimentazione le due generazioni dell'universo femminile. Oltre il 70% delle donne dichiara di mangiare frutta e verdura ogni giorno, il 55% il pane e il 35% la pasta. Dopo i formaggi, consumati almeno una volta a settimana dal 78% delle donne e i legumi dal 71%, il pollo è la fonte di proteine più consumata insieme alle uova (68%) e al pesce (65%). La maggioranza del campione, comunque, secondo la ricerca, ammette di aver ridotto il consumo di molti tipi di carne (il 63% i salumi e prosciutti, il 57% quella rossa, il 55% quella di maiale) ma il 90% continua a portarla in tavola con il 94% che predilige il pollo; in particolare 7 su dieci lo mangia almeno 1 volta a settimana. Pur affermando di dover perdere qualche chilo di troppo, il 65% delle donne di ogni generazione si dichiara mediamente soddisfatta dalla propria forma fisica. Quanto alla dieta, viene bandita quella fai da te per essere sostituita dal 48% del campione da un semplice auto controllo e un pò di attività fisica. Le differenze generazionali, infine, secondo l'indagine, emergono rispetto al potere d'acquisto. Mentre il prezzo resta prioritario per le under 35, acquistare ingredienti di qualità e verificare la provenienza in etichetta, assicurandosi solo made in Italy, rappresentano fattori determinanti per le over 35.
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