ROMA - E' in arrivo la prima dichiarazione mondiale su pesca e acquacoltura sostenibili che conterrà una visione globale per gli ecosistemi marini e costieri. Con questo obiettivo si riunirà dal 1 al 5 febbraio la 34esima sessione del Comitato per la pesca (Cofi), il forum intergovernativo della Fao, che quest'anno celebra il 25° anniversario del Codice di condotta per la pesca responsabile. Un anniversario, ricorda la Fao, che cade in un'epoca in cui l'inquinamento, i cambiamenti climatici, la perdita di biodiversità, le pratiche non regolamentate e la concorrenza per lo sfruttamento delle zone marine e delle aree costiere interne stanno minacciando gli ecosistemi marini e le loro risorse.
Nel corso della prossima settimana, spiega il Cofi, verranno valutate nuove modalità di gestione degli ecosistemi marini in modo da garantire allo stesso tempo sicurezza alimentare, biodiversità e sostenibilità di lungo termine e questo anche alla luce delle criticità collegate alla pandemia per il Covid che hanno segnato il settore. Al lavori di apertura interverrà, tra gli altri, il direttore generale della Fao, QU Dongyu, mentre Erna Solberg, primo ministro norvegese e Capo dell'iniziativa di alto livello delle Nazioni Unite, terrà il discorso di apertura dell'evento.