Pesce azzuzzo e vongole lupini per
contrastare il caro spesa in vista di Natale. Nei giorni che
precedono le feste, infatti, si assiste ad un aumento
significativo dei prezzi per molte specie, le più gettonate. Ben
venga quindi, come consiglia La Borsa della Spesa di Bmti di
questa settimana, fare acquisti alternativi nel settore ittico,
che potrebbero diversificare i menu di Vigilia e 25 dicembre.
Tra prodotti meno noti ma di qualità ottima ed economici a causa
della bassa richiesta, si possono trovare il suro o sugarello,
pesce azzurro magro e ad alto contenuto proteico con quotazioni
all'ingrosso intorno a 1,50 - 2 euro/Kg e il cefalo, presente
nei mercati in tutte le varie specie, dal Bosega al Lotregano,
ma anche il Verzelata o il Volpina, più conosciuto come Muggine,
i cui prezzi oscillano dai 2 e i 4 euro/Kg, a seconda della
specie. Per un acquisto sostenibile è il momento giusto per
consumare la razza, essendo fuori dal suo periodo di
riproduzione; i prezzi di questa specie non superano i 5
euro/Kg, nonostante un aumento della richiesta tipico di questo
periodo. Largo ai pesci gli allevati sempre sostenibili, freschi
e controllati, dove non può mancare la trota salmonata con
listini stabili intorno ai 6 euro/Kg, anche a causa di una
domanda ancora contenuta soprattutto nelle regioni meridionali.
Sono ancora consigliate le mazzancolle che mantengono prezzi per
lo più stabili grazie ad una disponibilità di prodotto che
continua ad essere alta, accompagnata da una domanda ancora
moderata; in particolare, per la pezzatura piccola, si
registrano prezzi all'ingrosso che vanno dai 12 ai 13 euro/Kg
mentre per le più grandi, raggiungono anche i 23 euro/Kg. Tra i
molluschi, continuano ad essere convenienti i prezzi delle
vongole lupino che, grazie ad un'abbondanza di prodotto
proveniente soprattutto dal Mar Adriatico, vanno dai 3 agli 8
euro/Kg, a seconda della dimensione, confermando un buon
rapporto qualità-prezzo.
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