Natale con i tuoi… e Pasqua pure. Per
quest'anno, secondo uno studio di Confesercenti e Swg, occorrerà
rivedere il vecchio adagio, visto che saranno più di 8 su 10
(l'83%) gli italiani che celebreranno la ricorrenza fra le mura
domestiche. Le prossime feste saranno all'insegna del risparmio
con una spesa alimentare media di 68 euro tra Pasqua e Pasquetta
e tagli anche per l'uovo di cioccolato, che sarà acquistato da
una persona su due (51%), mentre l'11% comprerà altri dolci e
più o meno la stessa percentuale (10%) acquisterà giocattoli. E'
in calo anche il numero di connazionali che ha pianificato una
vacanza nella settimana di Pasqua: saranno circa 7 milioni (il
14%), contro i 12,6 milioni registrati nel 2015 (25%). La durata
media della vacanza sarà di 3-4 giorni, con una spesa media di
390 euro a persona e un giro d'affari di 2,8 miliardi. Tra chi
ha previsto di fare un viaggio, la grande maggioranza (5,5
milioni di persone) ha scelto località italiane, 1,5 milioni di
persone andranno all'estero. Confesercenti sottolinea che, "così
come è successo per le festività natalizie, dalle quali si
attendeva una fiammata che rinvigorisse i consumi e che invece
non c'è stata, anche le prossime feste pasquali deluderanno le
attese di chi si aspetta un'impennata, soprattutto nel comparto
turistico". "Si tratta di un campanello d'allarme che non può
essere ignorato", afferma il presidente di
Assoturismo-Confesercenti, Claudio Albonetti. "Dopo i timidi
segnali di ripresa e di fiducia da parte di famiglie ed imprese
registrati nel 2015, dall'inizio dell'anno c'è stata una battuta
d'arresto".
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