ROMA - Il 19 novembre sarà l'Unione Ristoranti Buon Ricordo (Urbr) a rappresentare la cucina italiana all'Ambasciata d'Italia di Parigi in occasione dell'apertura della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, che dal 19 al 25 novembre proporrà a livello internazionale sapori, valori e cultura dell'enogastronomia della penisola, valorizzandone agroalimentare e cucina di qualità. La serata di gala sarà riservata un selezionato gruppo di invitati che, attraverso i piatti preparati dagli chef di otto ristoranti del Buon Ricordo potranno fare un goloso e raffinato viaggio gastronomico, da Nord a Sud della penisola, assaporandone prodotti, piatti, vini. Dal Culatello di Zibello al Provolone del Monaco, dal Risotto alla Milanese alla Guancetta venetiana col tartufo di Norcia, gli ospiti faranno un vero e proprio "Giro d'Italia gastronomico" e potranno scoprire la straordinaria varietà e prelibatezza delle cucine regionali italiane. Otto i ristoranti presenti a Parigi: La Manuelina di Recco, Al Cavallino Bianco di Polesine Parmense, I 5 Campanili di Busto Arsizio, Mori Venice Bar di Parigi, La Fefa di Finale Emilia, Masuelli di Milano, Ristorante Jim di Grosio, Lo Stuzzichino di Massa Lubrense. A coordinarli, la Famiglia Mori del Mori Venice Bar di Parigi, conosciutissimo ristorante italiano nel cuore della capitale francese. Con Massimo e Celine Mori, attivi ed entusiasti soci del Buon Ricordo e capofila di questo bel progetto, saranno presenti alla Cena di Gala il presidente dell'Urbr Cesare Carbone, la vice presidente Giovanna Guidetti e il segretario generale organizzativo Luciano Spigaroli.
Dal 1964 l'Unione Ristoranti del Buon Ricordo salvaguarda e valorizza le tante tradizioni e culture gastronomiche del nostro Paese, accomunando sotto l'egida della cucina del territorio ristoranti e trattorie di campagna e di città, dal Nord al Sud.
A caratterizzare ciascun ristorante, e a creare fra loro un trait d'union, è il piatto-simbolo dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare su cui è effigiata la specialità del locale, che viene donato agli ospiti in memoria di una piacevole esperienza gastronomica da ricordare.