Al via la prima festa dell'educazione alimentare nelle scuole con l'inaugurazione della prima fattoria didattica con centinaia di bambini provenienti da tutte le scuole d'Italia nella tenuta presidenziale di Castelporziano con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e diversi esponenti del governo. L'evento è organizzato dalla Coldiretti, attenta a formare i consumatori di domani sui principi della sana alimentazione e della stagionalità dei prodotti. E a questo proposito, fa sapere la Coldiretti, sono oltre 3 mila le fattorie didattiche nelle campagne italiane che possono accogliere durante l'estate i bambini in sicurezza con attività ricreative ed educative a contatto con la natura nei grandi spazi all'aria aperta, nel pieno rispetto delle norme anti Covid.
"Il progetto sull'educazione alimentare è cruciale nel lavoro quotidiano di Coldiretti e ci i auguriamo sempre più di tutta la filiera agroalimentare", afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini, nel sottolineare che "la qualità della vita dei nostri bambini e delle nostre famiglie inizia a tavola". Le fattorie didattiche sono una realtà che la pandemia ha fatto esplodere insieme al bisogno di libertà e sicurezza degli italiani, alla ricerca di spazi aperti e contatto con la natura.
I più piccoli vanno alla scoperta del mondo delle api, dell'orto sensoriale e della pet therapy, ma imparano anche a cucinare e a mungere le mucche, senza dimenticare i laboratori del gusto. Le fattorie didattiche, spiega la Coldiretti, sono aziende agricole autorizzate a fare formazione sul campo puntando sull'educazione ambientale e la sostenibilità. Un'offerta che attraverso il progetto Educazione alla Campagna Amica di Donne Impresa Coldiretti, ha coinvolto negli ultimi 20 anni 10 milioni di bambini, di cui il 70% nella fascia d'età compresa fra i 4 e gli 11 anni e il 30% studenti più grandi medie e superiori.
Mattarella,impegno concreto per educazione alimentare
"Rivolgo il saluto più intenso a bimbi e ragazzi. Bravissimi i ragazzi del coro che hanno cantato l'inno nazionale. Sono lieto di ospitare la prima festa dell'educazione alimentare, argomento di fondamentale importanza per la nostra vita e per il futuro. Ho avuto modo di fare un veloce giro e vorrei dire che il successo dell'iniziativa di Coldiretti è nell'entusiasmo dei ragazzi. Le speranze sono ben riposte nelle nuove generazioni". Così il presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla festa dell'educazione alimentare a Castelporziano. Mattarella ha parlato anche del dovere di offrire alle nuove generazioni "occasioni per riflettere". Quindi ha rimarcato l'importanza "per il nostro futuro e per la nostra vita un impegno concreto sull'educazione alimentare".
Patuanelli, educazione alimentare è parte integrante scuola
"Siamo arrivati alla fine di un anno scolastico molto complicato in cui abbiamo convissuto ancora con le difficoltà della pandemia. Il personale scolastico ha dimostrato un grande senso di responsabilità. La scuola non è venuta meno alla sua missione di cui l'educazione alimentare deve essere parte integrante". Lo ha detto il ministro delle politiche agricole Stefano Patuanelli in occasione della festa dell'educazione alimentare a Castelporziano con Coldiretti. Patuanelli ha parlato degli obiettivi della sostenibilità fissati da green deal che "coinvolgono non solo le imprese ma ciascun cittadino".
Scuola:Bianchi, educazione alimentare sarà un pilastro
"L'educazione alimentare è il pilastro della nuova scuola che deve essere fatta di vita insieme. Vi ringrazio per questa festa, bisogna ritrovare l'amicizia con la terra e tra le persone. Bambini, cogliete questa occasione, ritrovare l'agricoltura significa ritrovare dei mondi. Insieme ai ministri Patuanelli e Speranza stiamo lavorando per l'educazione alimentare a scuola in maniera continuativa". Lo ha detto il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi in occasione della festa dell'educazione alimentare a Castelporziano con Coldiretti. Bianchi nel suo discorso si è rivolto direttamente ai ragazzini presenti.