È nelle Marche il Birrificio dell'Anno 2021, ma la regione che ha portato a casa più premi è stata la Lombardia con 24 birre. Arrivano da Cibus i vincitori della sedicesima edizione del concorso organizzato da Unionbirrai l'associazione di categoria dei Piccoli Birrifici Indipendenti, con 45 categorie in gara. Tanti i riconoscimenti assegnati, fra podi e menzioni speciali, ai piccoli birrifici indipendenti che da Nord a Sud producono le più buone birre artigianali italiane.
Il primo premio è andato a MC77 con sede in provincia di Macerata, che si è aggiudicato il titolo per aver ottenuto con le sue birre due primi posti (Breaking Hops - Double IPA e San Lorenzo - Blanche) e un secondo posto (Zerbster Bitterbier) in tre differenti categorie. Tra le regioni più premiate, dopo la Lombardia sul podio ci sono il Veneto (14), l'Emilia-Romagna, il Piemonte (13), Marche e Toscana (12).
Una competizione dai grandi numeri che ha visto impegnati 60 giudici che, dopo aver degustato le 1599 birre iscritte alla competizione per 207 birrifici, hanno assegnato il trofeo alle tre birre migliori per ogni categoria.
"Il concorso quest'anno segna simbolicamente la ripartenza del comparto dopo il difficile periodo pandemico - ha sottolineato Simone Monetti, segretario nazionale Unionbirrai - e lo fa con numeri inaspettati e soprattutto riscontrando prodotti sempre di maggiore qualità". Cibus sarà anche occasione per degustare 40 spine artigianali in città dove dal 3 al 5 settembre, nel Cibus Off Village.