I formaggi Dop protagonisti al G7, in
programma dal 13 al 16 giugno prossimo in Puglia. Lo comunica
Afidop, l'Associazione formaggi Italiani Dop e Igp, che sarà di
scena alla Fiera del Levante di Bari assieme ai Consorzi di
Tutela di Asiago, Burrata di Andria, Gorgonzola, Grana Padano,
Mozzarella di Bufala Campana, Parmigiano Reggiano, Pecorino
Romano, Piave, Quartirolo Lombardo, Salva Cremasco e Taleggio,
con momenti di degustazione e assaggio in collaborazione con
Origin Italia, all'interno del padiglione del ministero
dell'Agricoltura, sovranità alimentare e delle foreste.
"Un'occasione imperdibile - commenta il presidente di Afidop,
Antonio Auricchio - per offrire agli ospiti internazionali un
assaggio dell'eccellenza casearia del Made in Italy, prima
categoria del cibo della Dop economy per fatturato, con 5,2
miliardi di euro alla produzione nel 2022". "Un settore traino -
aggiunge - per l'export nazionale: con 254mila tonnellate
esportate nel 2023, i formaggi Dop e Igp rappresentano circa il
60% dell'export dei formaggi nazionali, per un valore stimato
che sfiora i 3 miliardi di euro (+11%)".
L'export di Dop-Igp è cresciuto a volume di oltre il 4% a
livello mondo. La crescita è stata superiore (+5%) se si
considera - è precisato - l'area Ue, mentre intorno al +3% in
extra-Ue. A trainare, sottolinea Afidop, il buon andamento delle
esportazioni sono soprattutto Grana Padano, Parmigiano Reggiano
e Pecorino Romano in alcuni dei più importanti mercati
extraeuropei come Giappone e Stati Uniti, dove l'export di
formaggi Dop ha raggiunto in totale le 30mila tonnellate nel
2023.
Il 2024, conclude l'associazione si apre con dati di export
in crescita rispetto all'anno precedente: a gennaio sono
soprattutto Grana Padano e Parmigiano Reggiano (+25% in volume)
a fare da traino; bene anche il Gorgonzola (+7%), il Pecorino
Romano (+4%), i duri Dop grattugiati (+16%).
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