Russia, Cina e Ucraina debuttano al Cous Cous Fest all'insegna dell'integrazione tra popoli e culture. La nuova edizione prevede, per la prima volta, la partecipazione di 10 Paesi. La rassegna, giunta alla 27/ma edizione, è in programma a San Vito Lo Capo, in Sicilia, dal 20 al 29 settembre con sfide in cucina, incontri culturali, concerti e spettacoli sulla spiaggia cittadina.
Il Bia Cous cous world championship, Campionato del mondo di cous cous ed evento centrale del festival, vedrà in gara, da giovedì 26 a sabato 28 settembre le squadre di Russia, Ucraina, Israele, Palestina, Cina, Eritrea, Tunisia, Marocco, Italia e il team promosso da Medici Senza Frontiere. Ad assaggiare i piatti ci saranno due giurie: una tecnica, formata da esperti di cucina guidati da Oscar Farinetti e una popolare.
Lo slogan scelto per l'edizione 2024 è Grains of Peace. "Da 17 anni ormai - commenta Francesco Formisano, Ceo di Bia cous cous - Bia sostiene il Cous Cous Fest, il festival internazionale dell'integrazione culturale che celebra il cous cous come piatto della pace. Siamo al fianco del Campionato del mondo perché il nostro cous cous è esportato in 50 Paesi e da sempre abbiamo a cuore i temi dell'internazionalizzazione e dell'integrazione, in quanto parliamo di un alimento che viene consumato quasi in tutto il mondo, con un occhio di riguardo anche per la sua salubrità e sostenibilità".
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