/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pizza day, l'Italia celebra la tonda che vale oltre 15 miliardi

Pizza day, l'Italia celebra la tonda che vale oltre 15 miliardi

Il 17 gennaio è World Pizza Day. Forni accesi in 40mila pizzerie

ROMA, 15 gennaio 2025, 10:14

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Sua maestà la pizza è celebrata il 17 gennaio in tutto il mondo, e sono in tanti i Paesi a rivendicarne la paternità di questa gustosa preparazione al forno, in teglia, al tegamino. Ma è solo l'Italia, Napoli e la Campania in particolare, a vantare un riconoscimento Unesco come patrimonio immateriale dell'umanità per l'arte del pizzaiuolo napoletano. Il comparto, secondo una stima Coldiretti, muove un fatturato di oltre 15 miliardi l'anno, con un'occupazione di circa 100.000 addetti a tempo pieno e altrettanti 100.000 nei fine settimana. E una filiera a monte di fornitori di mozzarella, pummarola, farina, olio, lievito, verdure di stagione, salumi, formaggi e pesce. "In Italia ci sono 40mila pizzerie - di cui il 10% in Campania - e 15mila nell'asporto, numeri importanti.

Un settore in grande crescita ma ancora non 'maturo'" ha detto Massimo Di Porzio, presidente Fipe Confcommercio Campania, in occasione del varo, a Napoli nei giorni scorsi, dell'Osservatorio socio-economico della pizza napoletana, strumento per aiutare gli imprenditori a capire dove va il mercato, nato per iniziativa dell'Avpn (Associazione Verace Pizza Napoletana) insieme con Università Parthenope, Cnr/Dipartimento Scienze Umane e Sociali Patrimonio Culturale, Fipe-Confcommercio campana.

In Italia il boom si registra anche nelle consegne a domicilio, con un consumo di pizza che, secondo dati del food delivery Just Eat., ha raggiunto circa 5,12 milioni di chili ordinati, con una media giornaliera di oltre 14.000 chili. E le classiche Margherita, Diavola e Capricciosa sono le più richieste.

Conquistato anche il Sigep che, alla 46/a edizione in programma a Rimini dal 18 al 22 gennaio, aggiunge tra gli spazi espositivi quello dedicato al settore Pizza. In fiera compito dell'Assitol sarà spiegare come "un filo d'olio fa la differenza. E perché la focaccia ci piace così tanto" mentre l'Aibi esplora il connubio tra la ricetta più famosa d'Italia e l'ingrediente iconico della panificazione, sfatando alcuni luoghi comuni sul lievito e sulla pizza.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza