ROMA - Individuati, con una ricerca su 400 consumatori e oltre 40 imprenditori, cinque nuovi trend relativi alla ristorazione nell'era post Covid. A realizzare lo studio sul food&beverage è Coqtail Milano, community sulla mixology e Augusto Contract, azienda realizzatrice di locali chiavi in mano per il Foodservice. Dai risultati dell'indagine emerge che si assisterà, sintetizzandola in un primo trend chiamato "Dal Fast Food al Fast Gourmet", a uno sviluppo di nuove logiche di somministrazione con i servizi e le pratiche un tempo adottate dai format legati al fast food applicate anche alle realtà di livello, mantenendo alta la qualità del servizio e delle materie prime. Lo studio immagina con un secondo punto (On The Go) lo sfruttamento degli spazi esterni per intercettare la clientela di passaggio tramite l'utilizzo di station oppure aprendo vetrine con punti pick up. Terzo trend è relativo alla "Sicurezza Trasparente" con il quale si sottolinea che "diventa sempre più importante trasmettere sicurezza ai clienti, incentivando il ritorno nei locali nel rispetto delle normative imposte dal governo". Con il quarto largo invece a digitalizzazione e sensori (Touchless Experience) con la riduzione al minimo dei punti di contatto tra personale di sala e commensali, così come tra cliente ed elementi dell'architettura. Infine con il quinto trend la "Personalizzazione dell'esperienza" (Il servizio è il Re) con il quale si indica che "recarsi in un locale deve essere un piacere, non un momento di ansia e preoccupazione e per questo motivo - viene precisato - l'attenzione alla personalizzazione e all'accoglienza diventano fattori sempre più determinanti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA