"Gli effetti del conflitto si fanno sentire anche sulla pastorizia tricolore con un calo dei redditi stimato in oltre il 50%", secondo l'analisi Coldiretti su dati Crea, che segue la crisi causata dalla pandemia, mettendo a rischio un mestiere ricco di tradizione molto duro che garantisce la salvaguardia di ben 38 razze a vantaggio della biodiversità e che si prende cura di circa 6 milioni di pecore da Nord a Sud della Penisola anche attraverso tradizioni millenarie come la transumanza proclamata patrimonio culturale immateriale dell'umanità l'11 dicembre 2019.
La carne d'agnello resta comunque una presenza fissa nel menu di Pasqua come dimostrano i piatti della transumanza tramandati da secoli: dall'abruzzese agnello cacio e ova al molisano agnello sotto il coppo fino all'abbacchio alla scottadito del Lazio. Tra le ricette più gettonate a base di carne di agnello in cucina per l'occasione ci sono - continua la Coldiretti - dagli arrosticini alle costolette panate, dalla più tradizionale teglia al forno con patate alla cacciatora, dall'agnello brodettato alle polpettine pasquali con macinato di agnello del Trentino fino al Cutturiddu pugliese, l'agnello cotto nel brodo con le erbe tipiche delle Murge, ma anche gli gnocchi al sugo di castrato e le tagliatelle al ragù di agnello.
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