/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Influenza aviaria fa impennare prezzo delle uova, +22% in Ue

Influenza aviaria fa impennare prezzo delle uova, +22% in Ue

Da ottobre dello scorso anno 21 milioni di casi tra volatili

ROMA, 20 maggio 2022, 11:47

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il prezzo delle uova sta crescendo, specie in Europa e Stati Uniti, come conseguenza dell'aumento dei casi di influenza aviaria e dei costi di produzione. A lanciare l'allarme è L'Organizzazione Mondiale per la Salute Animale (Oie).

Secondo quanto riportato dall'Oie, rispetto allo scorso anno i prezzi delle uova sono cresciuti del 22% in Europa e del 44% negli Stati Uniti. "L'aumento dei costi lungo tutta la catena di approvvigionamento e l'attuale minore disponibilità di mangimi e cereali hanno influito direttamente su questo aumento dei prezzi. Tuttavia, anche l'influenza aviaria ha svolto un ruolo innegabile in questo fenomeno in quelle regioni".

Da ottobre dello scorso anno, secondo l'organizzazione intergovernativa, sono stati registrati 21 milioni di casi di influenza aviaria. "Una volta che l'influenza aviaria colpisce un allevamento di pollame, la malattia può diffondersi molto facilmente tra gli uccelli. Una delle principali misure di contenimento è l'abbattimento di volatili infetti ma anche di quelli sani che rischiano di contrarre la malattia".

A causa dell'influenza aviaria, per esempio, nell'ultimo anno gli Stati Uniti hanno perso 25 milioni di galline ovaiole, riducendo la loro produzione totale di uova dell'8%.

"Questa situazione ci mostra che le malattie degli animali, come l'influenza aviaria, possono sconvolgere i mezzi di sussistenza e le economie e minacciare la sicurezza alimentare in tutto il mondo", conclude l'Oie.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza