Quasi 6 italiani su 10 (circa 9,6
milioni) hanno svolto un viaggio con il food & wine come ragione
principale, un valore cresciuto di 37 punti percentuali rispetto
al 2016. Lo rende noto l' Associazione nazionale Città dell'Olio
a commento delle recenti audizioni in IX Commissione -
Industria, commercio, turismo, agricoltura e produzione
agroalimentare al Senato e nell'ambito del disegno di legge n.
833 relativo alla disciplina della professione di guida
turistica.
Dai numeri comunicati in una nota emerge in particolare che il
67% ha svolto almeno 5 esperienze a tema cibo, vino, olio, .a
prescindere dal motivo del viaggio, un dato in crescita sul
2021, quando era al 42%, secondo il Rapporto sul Turismo
Enogastronomico Italiano 2023.
Diffuso l'interesse anche tra i viaggiatori del Vecchio
Continente: le proposte legate ai paesaggi naturali e le
attività enogastronomiche sono le più ricercate per i viaggi
della seconda metà dell'anno 2023.
Nel dettaglio sono indicate rispettivamente dal 17,4% e dal
16,3% degli europei, ossia circa 21,3 e 19,9 milioni; 6,2
milioni, invece, chi viaggia con motivazione primaria
l'enogastronomia , secondo lì European Travel Commission.
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