"Prosegue inarrestabile la corsa dei prezzi, che salgono dello 0,3% su dicembre. Allarmante, soprattutto, il balzo degli alimentari che rincarano in un solo mese dello 0,8% nonostante alcuni prezzi siano oramai lunari".
Lo afferma il presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, Massimiliano Dona, citando i dati Istat secondo i quali "il latte fresco intero, nonostante oramai costi più di un litro di benzina, aumenta ancora dello 0,2% in un solo mese, addirittura +1,1% quello conservato". Anche 'olio di oliva, continua Dona,"sale nuovamente nonostante costi già più dell'oro fuso, +2% in un solo mese, +44,4% su base annua".
Secondo i calcoli dell'Unc, "per una coppia con due figli, l'inflazione a +0,8% significa, grazie al risparmio sulla voce Abitazione ed elettricità pari a 637 euro, un aumento del costo della vita pari a "solo" 181 euro su base annua, ma il problema è che servono 466 euro solo per far fronte ai rincari del 5,8% di cibo e bevande, 489 euro per il carrello della spesa".
L'Unc chiede che dopo il taglio dell'Irpef agricola il governo prosegua con ulteriori agevolazioni e convochi agricoltori, produttori, distributori e consumatori per fare "gli accordi di filiera non fatti con il Trimestre Anti-inflazione".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA