ROMA - Rafforzare la misura immediata per coprire il mancato reddito degli allevatori con un aumento a 35 milioni di euro (dagli attuali 23) del budget e la sua estensione alle imprese dei comuni colpiti dal nuovo evento sismico. Lo proporrà lunedì a Bruxelles il ministro delle politiche agricole Maurizio Martina al Commissario Ue all' Agricoltura Phil Hogan. L'aiuto verrà versato sulla base dei capi di bestiame posseduti prima del terremoto, con contributi diretti per bovini, suini, ovini ed equini. La prima tranche di anticipi di pagamento di circa 12 milioni sarà pagata entro febbraio, con procedure semplificate e a costo zero per gli allevatori. E' quanto emerso oggi - precisa una nota - nella riunione operativa presso la Prefettura di Teramo per fare il punto sull'emergenza terremoto e maltempo e sulle ulteriori operazioni necessarie per fronteggiare le urgenze agricole.
Il secondo intervento prevede l'anticipo all'85% dei fondi di Sviluppo rurale, allargando l'autorizzazione già avuta dall'Ue anche alle imprese agricole dei nuovi territori coinvolti.
Parallelamente si lavorerà ad un intervento normativo di emergenza sul Fondo di Solidarietà nazionale per consentire il ristoro anche dei danni assicurabili provocati dai recenti eccezionali eventi atmosferici anche mediante l'incremento della dotazione finanziaria. All'incontro odierno, a cui hanno preso parte anche l'assessore all'agricoltura della Regione Abruzzo Dino Pepe e i rappresentanti delle associazioni di categoria regionali, è stata fatta un'analisi aggiornata degli interventi urgenti per sostenere le imprese agricole e gli allevamenti della zona colpita dal terremoto.
"Ora è importante portare avanti col massimo impegno gli interventi nell'emergenza'', ha dichiarato il ministro Martina che ha ringraziato ''tutte le persone, le forze dell'ordine e i volontari della Protezione Civile impegnati in queste ore. Lunedì - ha precisato - presenterò al Commissario Hogan un piano per rafforzare gli aiuti diretti agli allevatori e agli agricoltori colpiti. L'obiettivo è dare massima liquidità immediata alle imprese attraverso il pagamento dei fondi europei dello sviluppo rurale e sostenerle in tutte le iniziative per la salvaguardia e lo sviluppo delle loro attività fondamentali per il rilancio dei territori colpiti".
