L'Italia ribadisce il suo impegno per
il raggiungimento dell'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n.2,
'Fame Zero', iniziativa considerata condizione indispensabile
per l'attuazione dell'Agenda 2030. Lo ha detto il ministro degli
Esteri, Luigi Di Maio, intervenendo alla 44esima sessione del
Consiglio dei governatori del Fondo Internazionale per lo
Sviluppo Agricolo (Ifad) sottolineando che "garantire il diritto
di accesso al cibo è un imperativo morale".
"Dinanzi a sfide di tale ampiezza - ha sottolineato il titolare della Farnesina - l'Ifad potrà sempre contare sul nostro Paese. Il nuovo governo italiano ha appena stanziato una somma di 84 milioni di euro, destinata alla dodicesima ricapitalizzazione del fondo. Si tratta di un aumento significativo del nostro contributo".
"Dinanzi a sfide di tale ampiezza - ha sottolineato il titolare della Farnesina - l'Ifad potrà sempre contare sul nostro Paese. Il nuovo governo italiano ha appena stanziato una somma di 84 milioni di euro, destinata alla dodicesima ricapitalizzazione del fondo. Si tratta di un aumento significativo del nostro contributo".
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