Via libera dell'Antitrust Ue a uno schema italiano da 10 milioni di euro a sostegno dei birrifici artigianali per rispondere alle loro esigenze di liquidità e aiutarli a continuare l'attività durante e dopo la pandemia. L'aiuto assumerà la forma di sovvenzioni dirette e sarà aperto ai birrifici indipendenti attivi nella produzione di birra artigianale come definita dal diritto nazionale, indipendentemente dalle loro dimensioni.
Bruxelles ha riscontrato che il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo Ue sugli aiuti di Stato e, in particolare, l'aiuto non supererà i 2,3 milioni di euro per birrificio e sarà concesso entro il 30 giugno 2022. La misura, aggiunge l'Antitrust, è necessaria, appropriata e proporzionata per porre rimedio a un grave turbamento dell'economia.