vedi ANSA "Vendemmia in calo, Italia si ferma a 44..." delle 11
"Le previsioni sui risultati della
vendemmia sono ormai al 95% esatte, ormai la stima è consolidata
e mostra un calo produttivo evidente che sarà maggiore del 10%:
questo farà sì che la Francia ci supererà, quest'anno, nella
produzione. Ma questo non è un fatto allarmante: il vero
problema è che abbiamo la sfida dei consumi, che sono calati e
questo ha creato un aumento di scorte di vino che raggiungono
quasi il corrispettivo di un'intera vendemmia". Lo ha detto
Livio Proietti, commissario straordinario Ismea, intervenendo,
al Masaf, alla presentazione dei risultati previsionali della
vendemmia 2023.
"E' stata un'annata eccezionale - ha aggiunto - per
precipitazioni atmosferiche, con un aumento del 70-75% dei
giorni di pioggia, che peraltro si sono concentrati proprio nel
momento dei trattamenti contro le fitopatie, come la
peronospora, ben conosciuta già dai nostri nonni".
Anche nella viticoltura, ha proseguito, "ci troviamo davanti
a sfide per l'introduzione dell'innovazione e su questo settore
su cui vi è grande attenzione di governo e ministero".
Accanto alla quantità, c'è la questione della qualità, "che
in questa annata sarà mediamente buona, ma dobbiamo tener
presente - ha concluso Proietti - che va sempre più ricercata
l'eccellenza e il primato da questo punto di vista".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA