Il decreto del ministero
dell'Agricoltura e Sovranità alimentare che stanzia 12 milioni
di euro a sostegno delle filiere della pera e del kiwi ha
ricevuto il via libera da parte della Conferenza Stato-Regioni,
che ha raggiunto oggi l'intesa sul testo.
Il provvedimento, voluto dal ministro Francesco Lollobrigida
- riferisce una nota - mira a contrastare le conseguenze
economiche che stanno vivendo i settori a causa di eventi
climatici e naturali, come siccità, grandine e fitopatie. Le
risorse ammontano a 10 milioni di euro per la filiera della pera
e a 2 milioni di euro per quella del kiwi.
"Il sostegno alle filiere colpite dalle conseguenze dei
cambiamenti climatici è un impegno concreto, per tutelare le
nostre produzioni di eccellenza e riconoscere il valore del
lavoro portato avanti dai nostri agricoltori. Questo decreto
nasce dal dialogo con i rappresentanti del settore, che ho
incontrato in occasione del Tavolo ortofrutticolo convocato
presso il Masaf. A partire dalle loro istanze, in due settimane
abbiamo elaborato e presentato in Conferenza Stato-Regioni
questo importante strumento di aiuto, che a breve firmerò per
far partire al più presto le richieste di erogazione", commenta
Lollobrigida.
L'aiuto individuato dal decreto è concesso alle aziende
agricole impegnate in questi settori che abbiano subito un
decremento del valore della produzione, nel 2023, superiore al
30% rispetto a quella dello stesso periodo dell'anno precedente,
al netto di eventuali altri aiuti pubblici o indennizzi
assicurativi di polizze agevolate. L'aiuto ammonterà fino a
1.100 euro per ettaro per la filiera delle pere e fino a 1.000
euro per ettaro nel caso dei kiwi, nei limiti delle risorse
disponibili con un massimale dato dal valore del decremento di
produzione registrato.
Le domande dovranno essere presentate tramite Agea, che
fornirà istruzioni successivamente alla firma del decreto da
parte del ministro.
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