ROMA - Con l'arrivo delle etichette d'origine obbligatorie, i consumatori italiani saranno in grado di conoscere la provenienza di oltre un milione di tonnellate di formaggi e latticini in vendita in Italia. E' quanto afferma l'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (Ismea) in una nota, sottolineando che "si tratta di un cambiamento fondamentale soprattutto nel mercato italiano dei formaggi, che vedeva sinora tutelata l'origine solo per i formaggi Dop e Igp, e che ora vedrà complessivamente tutelati oltre un milione di tonnellate di formaggi prodotti e commercializzati in Italia". Secondo i dati di Ismea, infatti, il provvedimento consentirà al consumatore di conoscere "l'origine delle materie prime di potenziali ulteriori 510.000 tonnellate di formaggi non Dop prodotti e commercializzati in Italia, che si aggiungeranno alle 513.000 tonnellate di formaggi già certificati". Nell'ambito degli acquisti domestici di latte e derivati, ricorda infine l'Ismea, i formaggi e latticini costituiscono il 60% della spesa delle famiglie italiane, cui si aggiungono l'8% del latte fresco, il 13% del latte UHT, il 13% dello yogurt, il 2% della panna, e il 3% del burro.