PERUGIA - Ammontano a oltre quattro milioni di euro, al 31 luglio, i danni provocati dalla siccità all'agricoltura in Umbria, secondo quanto riferisce la Regione. "Ma la richiesta dello stato di calamità in quanto tale non permetterebbe di compensare i danni agli agricoltori per perdite di produzioni" ha sostenuto l'assessore alle Politiche agricole, Fernanda Cecchini. "Questo perché - ha aggiunto - la normativa prevede che gli agricoltori debbano essere assicurati".
Secondo l'assessore "questo periodo di siccità è però del tutto anomalo ed eccezionale, si associa alla crisi idrica che interessa tutta la regione e sta interessando pesantemente anche le regioni già colpite dagli eventi sismici". "Ritengo dunque - ha proseguito - che dovrebbe essere affrontato con norme apposite. Ho inviato una lettera al ministro delle politiche agricole, Maurizio Martina, informandolo che stiamo operando la ricognizione dei danni. Mi risulta che il Governo si è mostrato sensibile alle nostre proposte".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA