Dal 2012 al 2016 la superficie
dell'agricoltura biologica europea è cresciuta di quasi due
milioni di ettari. Lo rende noto Eurostat, che conta 12 milioni
di ettari di superfici Ue dedicate alla coltivazione con metodo
biologico, certificate o in conversione, vale a dire il 6,7%
della superficie agricola totale utilizzata (Sau) dell'Unione
Europea. Nel 2011 l'area era di 9,6 mln ettari e la percentuale
era del 5,4%. Eurostat registra una tendenza all'aumento anche
nel numero di produttori biologici registrati, che hanno
raggiunto quota 295.600 alla fine del 2016.
Spagna, Italia, Francia e Germania si confermano i Paesi con
maggiori estensioni coltivate e il maggior numero di produttori.
Insieme rappresentano oltre la metà (54%) del totale delle
colture biologiche e dei produttori bio Ue. Austria, Svezia,
Estonia e Italia fanno registrare la quota più elevata di aree a
biologico sul totale delle superfici coltivate.
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