(ANSA) - ROMA - "L'economia italiana deve tornare a crescere e a creare più posti di lavoro per gli italiani. Per centrare l'obiettivo è indispensabile un piano strategico per il sistema agroalimentare italiano". A chiederlo, a Roma, è il presidente della Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, in apertura dell'assemblea, dove è intervenuto il vice premier Matteo Salvini.
"Partiamo dai territori e dalle imprese - ha proposto il presidente della Confagricoltura - per raccogliere le istanze degli agricoltori". Una sorta di Stati generali, ha precisato Giansanti, "da programmare in tutte le regioni per stilare la lista delle priorità". Anche sulla Dop-economy, ha aggiunto, "non ci accontentiamo di avere il primato, sia pure importante, delle indicazioni geografiche e di qualità, se poi il valore delle nostre esportazioni di settore è inferiore a quello di Francia, Germania, Spagna e Paesi Bassi. Noi abbiamo una visione più ambiziosa per l'agricoltura italiana. E vogliamo realizzarla anche perché i nostri più diretti concorrenti non stanno fermi".
L'innovazione del resto è una delle linee guida della presidenza Giansanti: digitalizzazione, intelligenza artificiale e genetica sono i temi su cui progettare una linea d'azione condivisa tra pubblico e privato, anche in termini di sostenibilità ambientale. "Siamo per una scienza e tecnologia - ha concluso Giansanti - applicati all'agricoltura. E rappresentiamo sia chi produce bio sia chi attraverso agricoltura convenzionale. Siamo da sempre vicini alle posizioni della senatrice Cattaneo, ma vogliamo e doppiamo rappresentare l'imprenditoria sana, sia nel biologico che nel convenzionale".