Sono saliti a 1,2 miliardi i danni
provocati dal diffondersi della Xylella fastidiosa, il batterio
che provoca il rapido disseccamento dell'olivo, che avanza
inesorabilmente in Puglia dove è comparsa per la prima volta
nell'ottobre del 2012. E' quanto afferma la Coldiretti in
occasione in occasione della manifestazione degli agricoltori
scesi in piazza a Monopoli. A questo punto, secondo
l'organizzazione agricola, ''serve un deciso cambio di passo con
risorse per gli agricoltori colpiti e le necessarie
"eradicazioni chirurgiche" che - sottolinea la Coldiretti - se
fossero state fatte prima avrebbero risparmiato alla Puglia e
all'Italia questa situazione drammatica. In questo contesto -
sostiene Coldiretti - è importante la presentazione alla
prossima conferenza Stato Regioni del decreto per far partire
il piano di interventi per fermare la Xylella fastidiosa in
Puglia che il ministro per le Politiche agricole, alimentari,
forestali e del turismo Gian Marco Centinaio ha annunciato alla
manifestazione della Coldiretti a Roma. Di fronte ad uno
scenario apocalittico la tempistica è essenziale, affinché le
linee programmatiche entrino in vigore almeno in funzione della
ripresa vegetativa per consentire i reimpianti, gli innesti e
favorire adeguamenti e programmazione delle attività dei
frantoi''.
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