ROMA - "Sarà un onore poter fare da portavoce a milioni di ragazzi che reclamano e pretendono un futuro sano e verde". Così Celeste Righi Ricco, nata a Busto Arsizio e toscana di adozione, che rappresenterà l'Italia alla quarta edizione dello Youth AgVocate ("agricultural" e "advocate") Summit, che si terrà a Brasilia (Brasile) dal 4 al 6 Novembre 2019, organizzato da Bayer in collaborazione con Nuffield Brazil.
Lo Youth Ag Summit ha l'obiettivo di ispirare e di incoraggiare giovani leader che vogliono promuovere l'agricoltura sostenibile e la sicurezza alimentare cercando di stimolare il dialogo e quindi accorciare le distanze tra chi produce il cibo e chi lo consuma. Dopo le scorse edizioni ospitate in Canada, in Australia e in Belgio, il Summit di quest'anno sarà il primo ad essere tenuto in America Latina. Bayer, precisa in una nota, di aver ricevuto oltre 2.800 candidature da più di 140 Paesi. Da questa schiera sono stati selezionati 100 giovani per sviluppare progetti nel campo della sicurezza alimentare finalizzati a "nutrire un mondo affamato".
"Zero hunger è la grande sfida che affronteranno i partecipanti al Summit - afferma Liam Condon, membro del Board of Management di Bayer AG e Presidente della divisione Crop Science - I 100 delegati condividono la passione per l'innovazione in agricoltura, fondamentale se si vuole nutrire il pianeta in modo sostenibile". I 100 vincitori hanno background ed interessi diversi, ma tutti condividono l'impegno nei confronti del progresso per un mondo a "fame zero". A Brasilia si confronteranno giovani imprenditori, agricoltori, studenti, economisti, biologi.
E' laureata in Plant Science all'Università di Wageningen ed ha fatto esperienze internazionali in Sud Africa e sull'Isola di Reunion; ora è attiva nel Climate Reality Project, fondato da Al Gore.
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