- Via libera dal consiglio di amministrazione dell'Enpaia a una delibera che prevede lo stanziamento di 15 milioni di euro per le imprese del Made in Italy, per quelle iscritte ai settori del florovivaismo, agriturismo e filiera corta e per quelle colpite da una flessione del proprio fatturato di almeno il 33% nell'ultimo semestre.
A dare notizia della misura adottata dall'ente nazionale di previdenza per gli addetti e gli impiegati in agricoltura è la Fai Cisl. "Si tratta- spiega Raffaella Buonaguro, segretaria nazionale del sindacato agroalimentare e componente del Cda dell'ente- di misure molto importanti. Sono rivolte a sostenere tante nostre imprese appartenenti a comparti colpiti duramente dal lockdown a seguito dell'emergenza sanitaria, nonché ad aiutare le imprese del Made in Italy, alle quali avevamo già indirizzato un supporto di 10 milioni". La sindacalista segnala inoltre che "questo finanziamento va ad aggiungersi a tante altre misure scelte dall'ente per sostenere i lavoratori e le imprese dell'agroalimentare, in particolare la sospensione, per le imprese iscritte, del pagamento dei contributi fino al 30 settembre, che saranno oltre che posticipati anche rateizzabili e ai 10 milioni già stanziati per le imprese con produzioni legate a marchi Dop e Igp". Buonaguro ricorda inoltre il bonus di 100 euro per tutti i lavoratori iscritti alla Fondazione che nel mese di marzo erano impegnati al lavoro, anche in modalità smart working e al contributo di 30 mila euro per strutture sanitarie impegnate nella cura delle persone colpite dal Covid-19. Infine è segnalata la proposta che prevede la possibilità, per i lavoratori, di anticipare fino al 50% il fondo depositato presso Enpaia(ANSA).