BRUXELLES - Sempre più italiani conoscono la politica agricola comune, riconoscendole una utilità che va oltre il sostegno economico al settore, che comunque è ritenuto troppo basso.
Sono i risultati dell'ultimo Eurobarometro su europei, agricoltura e Pac con interviste realizzate tra agosto e settembre 2020, con misure anti-Covid attive da marzo, e a poco meno di tre anni dal sondaggio precedente. Secondo i risultati, dal 2017 a oggi gli italiani che hanno sentito parlare della Pac sono aumentati di 7 punti percentuali (+6 a livello Ue), quelli che le riconoscono un ruolo di protezione sociale più ampio oltre il settore, addirittura del 13 (dato stabile a livello Ue).
Aumentano di 12 punti (+13 a livello Ue) coloro che ritengono gli aiuti agli agricoltori siano troppo bassi. In forte aumento anche le percentuali sulle priorità della Pac, che dovrebbe sostenere il reddito degli agricoltori (+9 punti a fronte di +3 nell'Ue), assicurando l'approvvigionamento (+8 in Italia, +5 in Ue), produzioni sostenibili (+7, +3 in Ue) e alimenti sicuri (+4, stabile in Ue).