- "Nella raccolta di pomodoro da industria l'Italia raggiunge cifre da record con 6 milioni di tonnellate che registrano un aumento del +17% rispetto allo scorso anno. Numeri che consentono all'Italia di superare la Cina e di tornare ad essere il secondo produttore mondiale dopo gli Stati Uniti". Lo sottolinea, in una nota, Alessandro Squeri, direttore Generale di Steriltom, azienda operante nella produzione di polpa di pomodoro a livello europeo e presidente di Federalimentare Giovani. "Le previsioni iniziali - continua - attestavano il comparto sugli oltre 5 milioni di tonnellate, averli superati certifica la solidità del settore che, nonostante gli aumenti delle materie prime e la crisi pandemica, risulta uno dei motori trainanti dell'agroalimentare italiano e del made in Italy'". Secondo Squeri "va in questa direzione il Tavolo sul pomodoro da industria convocato dal Mipaaf il prossimo 25 novembre che fra le sue priorità affronterà le iniziative di tutela e di valorizzazione del prodotto per garantire la filiera, ma soprattutto i consumatori nel ricevere sempre alimenti certificati e tracciati, proteggendo le nostre eccellenze agroalimentari da pratiche scorrette" (ANSA).