Al via la quinta edizione della Banca nazionale delle Terre Agricole. Si tratta di oltre 19.800 ettari di terra, per un totale di 827 potenziali aziende agricole, del valore complessivo, a base d'asta, di quasi 312 milioni di euro, da destinare ai nuovi interventi in favore dei giovani imprenditori agricoli. Ad annunciarlo l'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (Ismea).
Dei terreni in vendita, distribuiti sull'intero territorio nazionale, 403 sono al primo tentativo, 269 al secondo, 60 al terzo e 95 al quarto. Le manifestazioni di interesse per l'acquisto di uno o più terreni possono essere presentate telematicamente a partire dalle ore 12:00 di oggi sino alle ore 24:00 del 5 giugno 2022.
Sul sito http://www.ismea.it/banca-delle-terre è possibile consultare le modalità di partecipazione, le caratteristiche dei terreni e inviare le manifestazioni di interesse.
Dopo l’invio della manifestazione di interesse, che avviene secondo una procedura guidata step by step dall’applicativo, si può partecipare alla procedura di vendita, presentando una propria offerta economica. Per i terreni che non sono al primo tentativo di vendita è prevista la possibilità di effettuare offerte anche al ribasso, per un massimo del 25% del valore a base d’asta per i terreni al secondo e terzo tentativo e del 35% per quelli al quarto incanto.
La Banca nazionale delle Terre Agricole, instituita con la legge n.154 del 28 luglio 2016, nasce per agevolare l’incontro tra domanda e offerta di terra, con un’attenzione particolare rivolta ai giovani, a cui viene concessa la possibilità di pagare il prezzo del terreno ratealmente per un periodo massimo di 30 anni.
Attualmente la Banca nazionale delle Terre Agricole è alimentata da terreni agricoli derivanti dalle operazioni fondiarie di Ismea, ma può raccogliere anche le superfici fondiarie appartenenti a Regioni e Province autonome e altri soggetti pubblici. Giunto oggi alla sua quinta edizione, questo strumento di mobilità fondiaria ha finora rimesso in circolo 349 terreni per un totale di oltre 13 mila ettari aggiudicati, il cui valore delle vendite sarà destinato al finanziamento delle agevolazioni rivolte ai giovani imprenditori.
Patuanelli, all'asta terreni per 827 potenziali aziende agricole
"Con l'apertura della quinta edizione della Banca nazionale delle Terre agricole di Ismea reimmettiamo nel circuito produttivo oltre 19.800 ettari per un valore complessivo a base d'asta di quasi 312 milioni di euro e lo destiniamo integralmente ai giovani imprenditori agricoli". Così sul suo profilo Facebook il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli, commenta l'apertura del bando Ismea per la vendita all'asta di terreni distribuiti sull'intero territorio nazionale. "827 potenziali aziende agricole - aggiunge - possono così ripartire e, attraverso le innovazioni, le nuove tecnologie, la ricerca, e sfruttando al meglio le opportunità offerte dal PNRR, diventare un valore aggiunto per l'agricoltura nazionale". "Sosteniamo e riqualifichiamo la nostra agricoltura, favoriamo lo sviluppo di nuove realtà agricole nei territori puntando su innovazione e ricambio generazionale attraverso misure specifiche e mutui agevolati, creando così le condizioni affinché l'intero settore partecipi al costante processo d'innovazione capace di preservare l'ambiente, aumentare la capacità produttiva dei terreni e al contempo ridurre l'utilizzo delle risorse", conclude.