Occorre lavorare con serietà sui flussi regolari tagliando la burocrazia e impegnandosi nella formazione, Oggi viene ottenuto da mani straniere più di un quarto del Made in Italy a tavola con 360mila lavoratori che hanno trovato regolarmente occupazione in agricoltura fornendo il 30% del totale delle giornate di lavoro necessarie al settore. I lavoratori stranieri contribuiscono in modo strutturale e determinante all'economia agricola del Paese e rappresentano una componente indispensabile per garantire i primati del Made in Italy alimentare nel mondo su un territorio dove va assicurata la sicurezza sul lavoro e la legalità per combattere inquietanti fenomeni malavitosi che umiliano gli uomini e il proprio lavoro e gettano una ombra su un settore che ha scelto con decisione la strada dell'attenzione alla sicurezza alimentare e ambientale".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA