La
novità, a un anno dall'apertura del Tellia Lab, a Torino, è
portata dal 32enne panificatore lievitista Enrico Murdocco.
Proprio per valorizzare il suo lavoro di ricerca, Murdocco
ha avviato test sui pani con con farina di grilli.
"Li stiamo
realizzando con quella distribuita dalla Italian Cricket Farm di
Scalenghe (Torino) per comprendere come può essere introdotta
nella panificazione, ma aspetteremo la produzione italiana per
la commercializzazione".
La farina di grillo trattata dal Tellia Lab è messa
nell'impasto in piccola percentuale con un mix di farine di
grano tenero non raffinate "ma non potrà ovviamente mai
sostituire la produzione di un pane tradizionale, viste proprio
le sue caratteristiche. Il pane vanta un grande apporto proteico
grazie alle caratteristiche della farina di grillo che è
composta per il 70% da proteine di qualità, aminoacidi
essenziali e grassi (omega 3 e omega 6). È interessante -
prosegue Murdocco - anche per essere ricca di vitamina B12,
ferro, fosforo, sodio, calcio e fibre".
Murdocco pensa di rafforzare il progetto con farine di grilli
avviando partnership e collaborazioni con nutrizionisti
specializzati. "È chiaramente - precisa - un prodotto di nicchia
che si riferirà principalmente agli sportivi o a chi necessita
di diete a basso contenuto di carboidrati in favore della
proteina". (ANSA).