Un vino vivo,
sotto tanti punti di vista e nel senso più vero del termine. Il
vino Prezioso è finalmente imbottigliato e pronto per essere
distribuito ed è frutto del progetto di agricoltura sociale
partito nel 2019. Oggi è stato presentato e degustato alla
residenza sanitaria per disabili Santa Caterina di Collesalvetti
(Livorno), una delle otto strutture della Fondazione Casa
Cardinale Maffi.
La bottiglia n. 1, la cui etichetta porta i colori della Maffi,
è stata infatti consegnata all'arcivescovo di Pisa, monsignor
Giovanni Paolo Benotto. Alla cerimonia ha partecipato anche il
sindaco di Collesalvetti Adelio Antolini, il direttore della
Pontificia Commissione per le attività nel settore sanitario
Marco Belladelli, insieme a Giovanni Biondi direttore esecutivo
della residenza di Collesalvetti, il sommelier Simone Cantoni e
i tanti protagonisti di questa scommessa. In collegamento 'da
remoto' i 400 operatori e i 450 ospiti delle strutture della
Fondazione Maffi, a cui è andato il saluto del presidente,
Franco Falorni e del direttore generale Michele Passarelli Lio.
"Il vino Prezioso - spiega una nota della Maffi - nasce nella
vigna (meno di un ettaro) ricavata nel parco della residenza
psichiatrica di Olmarello, a Castelnuovo Magra (La Spezia). Il
progetto ha coinvolto sei ospiti della struttura guidati da
Andrea Marcesini, titolare dell'azienda vitivinicola La Felce,
che ha coinvolto, in alcune fasi e operazioni, anche altri
residenti della residenza sanitaria. Il percorso che ha portato
al Prezioso è stato reso possibile dalla sinergia tra Fondazione
Casa Cardinale Maffi e Asl 5 all'interno del progetto europeo
Agricoltura Sociale che ha visto coinvolte aziende agricole e
soggetti fragili attraverso il bando emanato dalla Regione
Liguria".
"Questo vino - ha concluso Benotto - è il frutto di una
realtà bella e feconda, di un luogo con un'umanità grande. Io
stesso ho partecipato simbolicamente alla prima vendemmia. Un
progetto che ci fa capire che esistono attività propositive e
formative capaci di far esprimere le potenzialità che ci sono
anche in coloro che sembrano averle smarrite per strada".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA